MOSAICO DI
AVVENTURE

Guida outdoor al paesaggio
dell’Anello di Fiume

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Fiume e il cosiddetto Anello fiumano formano una regione unica nel suo genere, in grado di sorprendere per varietà storica, naturale e culturale. Il clima piacevole del Mediterraneo ha influito notevolmente sullo sviluppo della città regale di Buccari, del porto industriale di Fiume e delle splendide cittadine costiere di Kostrena e Kraljevica. Al contempo, il clima continentale e mite ha contribuito allo sviluppo di boschi rigogliosi nelle zone di Jelenje, Klana, Kastav, Viškovo e Čavle.

In un solo giorno, potete passare dall’arrampicata sulle Alpi di Grobnik alla tintarella su una delle famose spiagge della zona; proprio per questo, la regione è amata soprattutto da chi desidera trascorrere una vacanza attiva all’aria aperta. Le viste sui prati rigogliosi, sull’Adriatico e sulle cittadine arroccate nei dintorni di Fiume compensano splendidamente la vita frenetica del centro città.

Una volta giunti qui, scoprirete che questa regione, per quanto piccolina, è estremamente accogliente e caratterizzata da una storia affascinante che si mescola a tradizioni antiche e quotidianità al passo coi tempi.

FIUME

Fiume è una città ricca di storia e dal presente molto dinamico, che guarda al futuro e a nuovi orizzonti.

Ultimamente, ha acquisito uno status meritato di località turistica, riuscendo a superare la vecchia immagine di località prettamente portuale e industriale; la città, infatti, ha molto altro da offrire oltre alla passata nomea dovuta perlopiù alla posizione geografica favorevole e alla conseguente facilità di collegamento via mare, via terra e via aria. Anche oggi, Fiume è particolarmente facile da raggiungere ed è una base ideale per spostarsi nelle aree limitrofe.

Si tratta di una città che esalta il proprio passato, senza tuttavia restarvi intrappolata. Fiume ha una quotidianità molto dinamica e vivace, soprattutto nelle zone centrali e nella sua arteria principale, il cosiddetto Korzo.

I visitatori che cercano una piccola fuga dal caos e dal traffico possono rifugiarsi nel Parco del teatro, vincitore del premio “Blue Flower” in qualità di miglior parco di tutta la Croazia. Altri parchi degni di nota sono il Parco di Nikola Host e le aree verdi che si sviluppano nei pressi del castello di Tersatto (Parco di Tersatto e terreni del Santuario di Nostra Signora di Tersatto).

Il calendario degli eventi a Fiume è ricco in tutte le stagioni, con un’ampia varietà di intrattenimenti musicali, teatrali e artistici pensati per tutte le età. Gli eventi fiumani più tipici, come il Carnevale, la Fiumanka, l’Avvento, il festival enologico WineRi, il festival del cinema storico, JazzTime e la corsa di Fiume, rispettano la loro lunga tradizione e attraggono un sacco di visitatori da tutto il mondo.

La vivacità di Fiume si estende anche alla costa che la circonda, caratterizzata da tantissime spiagge e baie di sassi e ciottoli con piattaforme in cemento costruite appositamente per prendere il sole e godersi le viste mozzafiato sul mare antistante.

Potete iniziare la vostra ricerca del mare perfetto sulla costa occidentale, da Preluk a Kantrida. Oltre alla possibilità di godersi il sole e fare il bagno, queste spiagge sono perfette per vivere il mare in modo attivo, sia sotto che sopra la superficie.  Preluk, S zavoj, Akademija, Kostanj, Lungomare e Bivio.

La spiaggia Preluk è famosa e molto amata dai surfisti perché è situata in una posizione favorevole alla formazione di onde. Oltre alle spiagge di cui sopra, questa zona di costa è costellata anche di decine di baie e insenature senza nome, perfette per chi ama la solitudine. Alcune di queste località sono accessibili solo via mare.

Varie spiagge più o meno grandi, nonché numerose baie, si estendono lungo la costa da Preluk a Bivio; sono tutte collegate da una passeggiata a strutture come bar, ristoranti, campi sportivi, parchi per bambini ombreggiati dalla vegetazione, ecc.

Kantrida ospita ben cinque spiagge: Razbojna, Ploče, Vila Nora, Igralište e Brgudi. Se preferite le acque delimitate, potete anche usufruire delle piscine del complesso Kantrida, ovvero uno dei migliori impianti sportivi di tutta la Croazia.

Se andate verso est, in direzione Pećine, troverete le spiagge Brajdica, Križić e Sablićevo, situate comodamente a pochi minuti dal centro città. Continuando, giungerete a Vila Olga Beach, alla spiaggia dell’ex Hotel Park, Glavanovo, Srebrena, Ružićevo, e Grčevo. Queste spiagge, un tempo parte dell’ex area di Sušak, erano mete turistiche molto famose nel XIX secolo e, per questo motivo, sono particolarmente adatte a coloro che amano immergersi nel fascino storico delle località.

Indipendentemente dal fatto che vogliate rilassarvi al sole, esplorare la natura o praticare gli sport acquatici, le spiagge di Fiume vi daranno la possibilità di trasformare una semplice vacanza in un ricordo indelebile.

L’esplorazione della città è ugualmente affascinante a piedi o in bicicletta.

Proprio nel centro storico, infatti, si trova la celebre passeggiata del Molo Longo, una costruzione che funge da frangiflutti per il bacino del porto principale. Lungo ben 1.707 metri, questo molo è perfetto per una passeggiata in compagnia.  Per gli amanti della vista sul mare, la parte occidentale della città permette di camminare lungo la passeggiata Kantrida-Costabella-Preluk.

Gli indecisi tra mare e bosco apprezzeranno particolarmente la rete “Green-Blue Rijeka”, ovvero una serie di sentieri pedonali che collegano diversi boschi della zona al mare.

Questi sentieri ben segnalati permettono ai turisti, agli amanti della natura e agli atleti di creare un proprio itinerario all’insegna del verde e del blu e di vivere un’esperienza all’aperto molto piacevole.

Per i più avventurosi, il canyon del fiume Rječina ha un percorso molto affascinante, con sentieri che conducono fino al villaggio di Martin.

In memoria dell’importanza storica della città, Fiume prevede anche un percorso tematico circolare denominato “Sguardo sul patrimonio industriale fiumano” che comincia e finisce in piazza Tito.

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Se lo desiderate, potete esplorare Fiume usando le biciclette elettriche, che possono essere noleggiate in quattro punti della città grazie al sistema RiCikleta: piazza Jadranski; davanti alla Sala della Gioventù, in località Trsatto; ponte pedonale sul fiume Rječina (ponte Susak, vicino a Kont); tetto del garage del complesso di piscine Kantrida. Gli amanti delle biciclette standard potranno godere delle varie piste ciclabili dell’Anello fiumano, che collegano varie località attraverso combinazioni di sentieri adatti a bici da strada, mountain bike e bici da trekking.

Fiume, in poche parole, ha mille volti e ognuno di esso è interessante... venite a scoprirli.

VIŠKOVO

Se i vostri viaggi sono all’insegna della cultura, Viškovo è la meta perfetta.

Qui, troverete un sacco di tesori culturali protetti addirittura dall’UNESCO in qualità di patrimoni immateriali. Per gli amanti delle vacanze attive, invece, il paesaggio dolce e quasi fiabesco invita all’uso della bicicletta e alle lunghe passeggiate; i sentieri del luogo vi permetteranno di distaccarvi momentaneamente dalla quotidianità e dallo stress. Infine, anche gli amanti della gastronomia troveranno letteralmente pane per i propri denti nei ristoranti, nelle trattorie e nelle pasticcerie della zona.  Le opzioni di alloggio promettono pace e tranquillità, senza allontanarsi troppo dalla vivacità di Fiume, dal fascino di Abbazia, dal mare e dalle spiagge.

Gli eccellenti collegamenti tra Viškovo e Fiume, la vicinanza ad Abbazia e al confino sloveno, le bellezze naturali e i benefici tipici delle piccole comunità sono tutti ingredienti che contribuiscono al perfetto mix tra comfort moderno e tradizione di questa cittadina. 

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Per gli amanti delle viste spettacolari, Viškovo offre anche un punto panoramico speciale (Lončeva griža), situato a 506 metri sul mare nel villaggio di Lučići, sopra Saršoni.

Il nome del belvedere è simbolico: griža, infatti, significa “cumulo di roccia e pietre”

Dalla cima di questo punto panoramico, sotto al quale si trova una vecchia cava, potete godere di splendide viste in tutte le direzioni. Verso nord, l’occhio spazia verso le Alpi di Grobnik, il massiccio del Gorski kotar e il velebit, scendendo poi verso il Golfo del Quarnaro con le sue isole e verso lo stretto Velika Vrata. Si continua poi verso il massiccio dell’Učka e verso il confine sloveno, visibile in lontananza.  A nord della cresta si trova una valle costellata di villaggi, dove il placido fiume Rječina plasma il territorio in modo dolce e fiabesco. Guardando verso sud-est, in cima a una collina, scorgerete l’antica città di Grobnik con il suo castello, appartenuto alla famiglia Frankopan nel XIII secolo.

Il belvedere rappresenta il punto più alto dell’omonimo percorso escursionistico, lungo circa 15 km.

I pannelli interpretativi in dialetto čakavo, croato e inglese descrivono l’attività della cava di Lončeva griža, da cui venivano estratte singole pietre. Una cava minore sopra al villaggio di Skvažići, invece, forniva la pietra necessaria all’uso quotidiano.

Grazie alle ricerche di Damir Petrc, sulla roccia sotto al belvedere, oggi è visibile una piccola esposizione di vecchi utensili correlati al lavoro nelle cave. I visitatori possono informarsi sui cavatori e sui tagliapietre che vivevano coi frutti del proprio duro lavoro. La stessa roccia presenta anche una mostra d’arte all’aria aperta che celebra le opere, ispirate alle tradizioni di Viškovo, di un’associazione di artisti amatoriali (Braća Baštijan).

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Il sentiero escursionistico Plešivac, lungo 8,6 km, è adatto a tutte le età. Qui, potete trovare pace, svago e boschi incontaminati, nonché viste mozzafiato sul Golfo del Quarnaro. Il percorso unisce Marčelji e Tibljaši e il punto più alto (Plešivac, che significa “calvo”), si trova a 429 metri sul mare.  Con i suoi pendii gentili, offre a tutti la possibilità di immergersi in un paesaggio da favola. 

Il sentiero si collega alla ciclabile che porta a Ronjgi e al luogo natio di Ivan Matetić Ronjgov, che oggi è un museo.

Un percorso più semplice, ma altrettanto scenografico, è il celebre “Da Kalić a Kalić”, che collega i villaggi di Blažići e Mladenići. Questo sentiero attraversa aree boschive e punti panoramici splendidi e passa a fianco ai pozzi (qui chiamati kalići) che costituiscono un patrimonio naturale unico di quest’area.

All’inizio del sentiero a Blažići, noterete un pozzo con un possente muretto a secco intorno. Usato un tempo come fonte d’acqua dai cittadini del luogo e dal bestiame, oggi è sfruttato unicamente dagli abitanti del bosco. Magari, durante la vostra passeggiata riuscirete a scorgere un daino che si abbevera o una salamandra nell’acqua. Guardando meglio la roccia, noterete che vi è incisa una data, il 1891. Infatti, la bordura venne creata in quell’anno usando la tecnica del muretto a secco, che non prevede l’uso di malta. 

Questa vera e propria arte costruttiva si è guadagnata un posto nella lista UNESCO dei patrimoni culturali immateriali.

Nel tempo, a causa dell’uomo e dei fenomeni naturali, molte pietre sono cadute nella pozza d’acqua. Alcuni esperti si sono occupati di recuperare le pietre, risagomarle e riposizionarle sulla bordura, restituendo a questa costruzione il suo fascino originario e arrestandone il declino.

L’ex percorso carrabile, delimitato dai muretti a secco, ha accompagnato per secoli i passi di agricoltori, lattaie e scolari; ogni affascina i visitatori alla ricerca di tradizioni, relax e tranquillità.

I muretti a secco rappresentano un metodo costruttivo caratteristico della zona e sono evidenti soprattutto nel percorso denominato “Da Mića e Vela Sopela”. Questo sentiero è incentrato anche sulla vita di una delle figure più celebri di Halubje e Kastavština, ovvero il compositore, etnomusicologo e educatore musicale Ivan Matetić Ronjgov.

Una piacevole camminata verso il belvedere offre viste meravigliose sulla natura incontaminata e sulla cittadina di Kastav. Questo terreno carsico e aspro dà il benvenuto ai visitatori che desiderano immergersi in un’area coperta di carpini, querce e cespugli in ogni stagione.

Se volete esplorare le località limitrofe, il sentiero Milohni è circolare e vi condurrà verso il pozzo Kapitovac, situato nei pressi del villaggio di Milohni e del tutto simile a un laghetto.  Un percorso di accesso al bosco delimitato da muretti a secco vi condurrà verso questo laghetto così particolare, mentre un sentiero più ripido vi porterà al pozzo in muratura circondato da alberi decidui.

I villaggi dell’area di Viškovo sono circondati da un paesaggio dolce che invita a scoprire le tradizioni passate.

Se preferite esplorare l’area in bicicletta, partite all'avventura usando HALUbike, un servizio di noleggio e sharing pubblico disponibile presso le sue due stazioni.

Nel centro di Viškovo, presso il parcheggio Milihovo, troverete una stazione dotata di sei bici standard e sei elettriche. L’altra stazione, situata a Ronjgi, vicino alla rete di sentieri e piste ciclabili e al complesso “Ivan Matetić Ronjgov”, offre quattro bici standard e quattro elettriche. Cinque piste ciclabili ben contrassegnate (Viškovo, Kastav, Studena, sorgente del fiume Rječina e Breza) vi condurranno tra storia, modernità e bellezze naturali da togliere il fiato. Per gli amanti dell’avventura, questi percorsi offrono anche una possibilità impareggiabile di scoprire gli angoli più nascosti di Viškovo.

Ovunque decidiate di andare, lasciate che la strada vi porti verso viste splendide e momenti di pura tranquillità.

Ammirate i costruttori delle strutture circolari che abbracciano i pozzi e gli stagni, girate attorno ai muretti a secco antichissimi, seguite i rilievi e gli antichi confini dei campi e respirate il fascino dei secoli passati.

Per i ciclisti già dotati della propria attrezzatura, la Traversata in bicicletta dell’anello fiumano, lunga circa 100 km, offre varie combinazioni di percorsi, tutte da scoprire.

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KLANA

In armonia tra storia e natura, la cittadina di Klana, collocata a 18 km da Fiume, si sta imponendo sempre di più sulla scena turistica locale.

Per gli amanti delle passeggiate, gli escursionisti e i ciclisti, quest’area offre una serie di percorsi ben tenuti e contrassegnati che collegano Klana a vari siti storici e che rappresentano un punto focale del cosiddetto Anello fiumano.

Questa zona è caratterizzata da bellezze naturali e monumenti storici di valore e permette a escursionisti e ciclisti di esplorare una rete di località uniche in cui storia e natura si fondono. Una di queste località è Gradina, situata appena sopra la città di Klana.

I visitatori resteranno affascinati dalle fortificazioni e dalle mura del Limes liburnico, costruito tra i III e il IV secolo, nonché dalla collezione di armi antiche, dalla mostra etnografica e da molto altro.

Questa regione è sede anche di numerose chiesette romantiche, come la Cappella di Nostra Signora di Lourdes, costruita nel sito dell’apparizione mariana. Ogni anno, il 15 di agosto, qui ha luogo una processione, seguita da una Messa. A Klana, la storia e la contemporaneità, la spiritualità e la quotidianità si fondono in armonia. 

Per gli amanti dei paesaggi naturali e delle camminate, c’è un percorso che collega Klana a Kastav e porta alla cima Mačkov Vrh (504 m), tra panorami incredibili e viste da favola sull’area di Kastav.

Gli escursionisti più appassionati possono scegliere tra 11 sentieri contrassegnati, alcuni dei quali prevedono una visita al rifugio Rebar. Questo rifugio, costruito in origine come riparo per i lavoratori nello stile dei “casoni” istriani, si presenta oggi come vero e proprio punto di interesse dell’area del bosco di Stara Rebar.

Il fascino dell’area è aumentato dai solchi, ancora oggi visibili, che un tempo servivano alla conduzione dei carri sulla vecchia strada Klana-Paka e che adesso evocano le storie di generazioni passate.

Klana è perfetta anche per i ciclisti, in quanto prevede tre piste ciclabili di difficoltà variabile (facile, media e moderatamente difficile). Questi percorsi attraversano paesaggi boschivi incantati e villaggi altrettanto affascinanti. Per gli amanti dell’avventura, consigliamo il percorso in bicicletta dell’Anello fiumano.

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Klana è nota per il turismo all’insegna della caccia, un’attività che qui unisce le generazioni da molti secoli. Oggi, nel Comune di Klana, opera un’associazione di caccia che vanta oltre 100 membri e che gestisce il terreno comunale dedicato a quest’attività e denominato

Smrekova Draga: si trova in una zona tranquillissima e circondata da foreste di conifere centenarie, lussureggianti e dal fascino irresistibile. L’area vede la presenza di vari animali, tra cui daini, caprioli, cinghiali, camosci, orsi, lupi, linci, volpi, gatti selvatici, lepri, faine, tassi, ghiri e fagiani.  L’avvistamento di un cervo che passeggia sui pendii di Obruč, Osoje o Nebesa al tramonto, con lo sfondo del Golfo del Quarnaro e delle lucine lontane della riviera di Abbazia è un momento indimenticabile sia per i cacciatori che per i semplici escursionisti.


I cacciatori possono soggiornare in tutta comodità presso il capanno “Suho”, mentre otto torrette di caccia, opportunamente organizzate, sono distribuite nei dintorni per garantire un’esperienza fruttuosa.

I visitatori possono anche partecipare alla caccia commerciale a beccacce e quaglie.

KASTAV

Kastav, insieme alla sua regione, è sinonimo di storia, diversità geografica, architettura affascinante e offerta turistica senza pari

Appollaiata “sopra il mare, come un falco”, come dicono i poeti, questa cittadina ricorda altre località costiere, ma si distingue per un’anima ben racchiusa tra pietre antiche, ma al contempo pronta a svelarsi in tutta la sua complessità.

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Kastav si dona a chi vuole scoprirla e riceve sempre qualcosa in cambio. Cinque senta l’eco dei propri passi sulla pavimentazione di pietra antica, solcata da secoli da generazioni di abitanti, vorrà farci ritorno.

Anche nei momenti più frenetici di questa cittadina così viva, Kastav invita al dialogo tra presente e passato e al mescolamento tra individuo e comunità che rimanda a un attaccamento alla cittadina molto più profondo e significativo.

Ci sono poche città al mondo dove, dal centro storico, è possibile recarsi direttamente nel bosco. Kastav è una di queste. I boschi secolari di Loza e Lužina sono polmoni verdi fondamentali per la regione e permettono all’animo di molti di rinvigorirsi.

Questi boschi si mescolano con il centro storico ed è difficile discernere dove termina l’area urbana e dove inizia il verde.

Grazie alla vicinanza di Loza e Lužina, Kastav è una delle mete preferite dagli amanti dell'aria aperta. Qui, incontrerete sempre corridori, ciclisti, escursionisti e camminatori.

I vari angoli di Loza e Lužina possono essere esplorati grazie a tre percorsi ben contrassegnati che prendono il nome di Lumaca, Lepre e Cervo. La loro difficoltà e lunghezza è pensata per soddisfare ogni età ed esigenza, dai camminatori occasionali agli atleti veri e propri.

Ogni stagione è perfetta per praticare attività su questi sentieri come camminata, ciclismo, escursionismo o equitazione.

Mentre vi godere l’aria salubre e la natura incontaminata esplorando la zona boschiva di Kastav, non dimenticate di dirigervi verso le cime più alte della zona per godervi i panorami migliori sulla regione. Una località che vi consigliamo caldamente è il villaggio abbandonato di Cari, un ex posto di blocco tra Jugoslavia e Italia. Le altre perle nascoste del territorio le dovrete trovare da soli...

Oltre ai tre sentieri di cui sopra, il circondario di Kastav ospita vari percorsi nel verde.

In particolare, ci sono tre tragitti che si distinguono per il proprio livello variabile di difficoltà:

Kastav – Eco-Trail – Majevi Vrh – Kastav: è una passeggiata semplice che inizia presso Fortica, continua per il bosco Loza e permette di salire fino alla cima Majevi Vrh (a 411 m). Kastav – Eco-Trail – Majevi Vrh – Kastav: leggermente più lungo, questo percorso scende nei villaggi vicini e permette di vedere i resti di Cari, ovvero un esempio eccellente di architettura rurale tradizionale.

Kastav – Jelovičani – Breza – Mačkov Vrh – Šparožna Jama – Stanić – Brajani – Kastav: perfetto per chi ama i percorsi lunghi e impegnativi. Quest’ultimo sentiero porta alla cima più alta di Kastav (Mačkov Vrh, 504 m), regalando panorami splendidi sulla regione, sull’Učka e sul Gorski Kotar, nonché sul Golfo del Quarnaro.

I percorsi che si snodano attorno a Kastav sono fruibili anche a cavallo o in bicicletta.

All’ingresso di Loza e Lužina, è possibile noleggiare le bici elettriche, mentre qualche centinaio di metri dopo si trova un maneggio che permette di fare passeggiate a cavallo adatte sia a principianti sia a esperti e di divertirsi in compagnia di questi splendidi animali. Il cavallo è un mezzo speciale per visitare le bellezze della zona.

KOSTRENA

Kostrena è un’antica cittadina costiera situata vicino a Fiume e incastonata tra la baia di Martinšćica e quella di Buccari.

La penisola di Kostrena si sviluppa per circa 10 km e scivola dolcemente fino alla riva e nel mare. Per tutta la sua lunghezza, troverete bellissime spiagge frequentate da allegre famigliole nel corso di tutta l’estate.

Le spiagge più rinomate e battute sono Žurkovo, Smokvinovo, Svežanj, Spužvina, Podražica, Nova Voda e Perilo. L’area è caratterizzata da un suolo carsico con tipica vegetazione mediterranea, dai famosi muretti in pietra e da un clima generalmente mite che, talvolta, dà origine a raffiche di bora di tutto rispetto.

I residenti di Kostrena vivono sparpagliati tra venti insediamenti, molti dei quali prendono il nome dai cognomi delle famiglie stesse. Oggi, le aree più popolose sono Vrh Martinšćica, Glavani, Sv. Lucija, Rožmanići e Paveki.

La costa di Kostrena attira da sempre camminatori, nuotatori e amanti dello svago all’aria aperta. La sua passeggiata lungo il mare, dove la vegetazione sub-mediterranea e mediterranea incontra l’aspro terreno carsico fatto di grotte, scogliere, cavità e rocce, è una delle più belle dell’Adriatico.

Nonostante la costa di Kostrena non sia particolarmente frastagliata e diversificata, lo stesso non si può dire dei suoi fondali.

Non per nulla, Kostrena è da sempre fulcro di tantissime attività legate al mare. I subacquei potranno esplorare le acque cristalline della zona grazie alla guida esperta dei dipendenti del Kostrena Diving Club.

Per chi preferisce restare sopra la superficie, c’è un club di vela (Galeb Sailing Club) ad attenderli.

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KRALJEVICA

Kraljevica è una località costiera storica situata all’ingresso della baia di Buccari, circa 20 km a sud di Fiume.

Con la sua costa aspra, la vegetazione rigogliosa e le numerose spiagge, è rinomata soprattutto per il suo lungomare. I due castelli medievali con relative chiese, eredità delle famiglie nobiliari croate Zrinski e Frankopan, ospitano numerosi eventi culturali e di intrattenimento, perlopiù durante l’estate. Insieme all’area circostante, Kraljevica è una meta popolare per il relax, la vela, le immersioni e, ovviamente, l’offerta culturale.

Grazie alla sua posizione geografica, alle bellezze naturali e al clima salubre, Kraljevica divenne uno dei primi nuclei di turismo con finalità curative alla fine del XIX secolo; questo primo sviluppo diede il La alla forte crescita turistica successiva. In effetti, i benefici del clima sulla salute, soprattutto dell’aria fresca tipica della bora, del sole, dell’acqua salata e dei bagni di sabbia, vennero evidenziati con precisione già nel XX secolo.

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Le attività all’aperto sono decisamente il fiore all’occhiello di questa città. Le vivaci passeggiate sulla costa vi permetteranno di godere al massimo dell’atmosfera di questa località vacanziera. Dal mare, attraverso le cittadine dell’hinterland di Kraljevica, fino alle aree boschive, troverete sempre un mix speciale di svago, bellezze naturali, monumenti dalla ricca storia culturale, tradizioni secolari ed esperienze gastronomiche.

Indipendentemente che amiate la camminata, la bici o l'escursionismo, Kraljevica offre un sacco di possibilità per tutti i gusti. Ogni percorso e pista ciclabile racconta un storia fatta di rispetto per le tradizioni e di ricco patrimonio culturale. Potete seguire, per esempio, il percorso pedonale “Stazama naših nona” lungo la costa o “Krajolikom našim”, che vi condurrà parzialmente attraverso i boschi. Entrambi i sentieri sono adatti a tutte le età.

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Gli amanti della storia possono optare per il percorso “Putovima Frankopana do Hreljinske gradine” (a piedi) o “Tragovima Frankopana” (in bici); entrambi ripercorrono la storia della famiglia nobile Frankopan. In entrambi i casi, avrete la possibilità di visitare il castello di Nova Kraljevica e la città vecchia di Hreljin.

Gli escursionisti probabilmente vorranno conquistare il sentiero “Planinarskim putovima Frankopana” che ripercorre ben 20 dimore dei Frankopan e svariati edifici sacri tra 21 vette nell’area di Primorje e Gorski Kotar. Il percorso tocca anche due località situate proprio a Kraljevica. Per aver visitato tutti e 20 i castelli e i siti sacri, riceverete un distintivo di bronzo; per aver oltrepassato tutte e 21 le cime (checkpoint obbligatori) situate lungo il percorso, riceverete un distintivo d’argento. Il distintivo d’oro è destinato a chi completa tutti e 41 i checkpoint.

Per gli amanti dei tour guidati, consigliamo di partire per l’esperienza denominata “Sentieri dei cacciatori”. Durante il tragitto, che esplora le bellezze e i segreti dell’area di Kraljevica, avrete modo, sicuramente, di restare ammaliati da quanto vi circonda.

Le famiglie con bambini, nonché coloro che sono particolarmente interessati agli animali e alle piante, possono visitare un agriturismo che ospita gli asini indigeni della zona di Primorje. Questa esperienza vi permetterà di conoscere Kraljevica ancora più a fondo, divertendovi.

Data la sua ubicazione, Kraljevica offre numerose possibilità per godersi il mare, anche attraverso la pesca. Un team di appassionati, specializzati nella pesca di altura, vi condurrà in un’avventura unica, dandovi la possibilità di sperimentare il brivido di far abboccare un pesce alla canna.

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Per gli amanti della privacy, sono disponibili varie opportunità di noleggiare natanti nella baia Grabrova, nel complesso Uvala Scott. Non vi resta che salire in barca e partire alla scoperta di spiagge, isolette e baie nascoste.

Se cercate una scossa adrenalinica, potete recarvi al kartodromo Bura, rinomato per i veicoli di alta qualità e che promette un divertimento senza freni per grandi e piccini.

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BUCCARI

Buccari è un porto dalla lunga storia e una delle città più antiche di tutto l’Adriatico.

Il Mare Mediterraneo raggiunge il punto più addentrato verso la terraferma proprio qui a Buccari, la cui baia è profonda fino a 44 metri.

Annidata in questa baia, Buccari sorge orgogliosamente sui pendii di una collina, ricordando un anfiteatro in pietra. Con una storia che risale addirittura a 5.000 anni fa, questa cittadina è stata inserita tra i monumenti culturali croati nel 1968. Ogni passo tra le sue viuzze e nei suoi dintorni rivela un nuovo spaccato di storia e contrasti inattesi.

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La città di Buccari si estende per 126 km² e racchiude diverse caratteristiche naturali. Buccari e i suoi otto villaggi di Hreljin, Krasica, Kukuljanovo, Plosna, Ponikve, Praputnjak, Škrljevo e Zlobin sono un concentrato di attrazioni. Tra le meraviglie principali troviamo le terrazze coltivate a vigneto e circondate dai muretti a secco, note come Bakarske Prezidi-Takala; il lago carsico di Ponikve che appare e scompare in modo alternato; le rovine medievali di Hreljin collocate a 321 metri sul mare e la cima di Risnjak. Tutti insieme, questi elementi danno vita a una regione perfetta per gli amanti della cultura e dell’attività all’aperto.

Buccari viene spesso definita “una piccola gemma dalla grande storia”. La fusione del mare azzurro e delle montagne verdeggianti la rende una meta invitante per coloro che amano unire la scoperta culturale allo sport.

L’area di Buccari prevede molti percorsi tematici che si snodano tra formazione e svago. Mentre fate il pieno di panorami spettacolari, fermatevi a leggere i cartelli informativi posti lungo il percorso per scoprire i dettagli del patrimonio di questa regione.

A Hreljin, non perdetevi il “Percorso della fortezza”: si tratta di un sentiero tematico di 1,6 km che conduce alla fortezza medievale del borgo. Il sentiero prevede anche una trasposizione in gioco della storia dei Frankopan.

A Ponikve troverete l’affascinante sentiero circolare “Vedo non vedo”: si tratta di un anello di 8,5 km che si snoda attorno a un lago che appare e scompare. Dotato anch’esso di pannelli informativi, il percorso conduce i visitatori alla scoperta del patrimonio sia naturale sia culturale della zona. Vicino troverete anche i resti di un’antica fortezza illirica.

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Da Bakarske Prezidi, un breve sentiero tematico vi conduce alla cima Črni Vrh, regalandovi un viaggio nella natura incontaminata di questa zona. Il sentiero culmina in una “ascesa alla preistoria”, ovvero a un’altra fortezza illirica. Visto che si sale di parecchio, la vista che vi aspetta dalla cima è imperdibile. Ve lo assicuriamo.

Anche nella città di Buccari potete trovare un percorso tematico. Seguendo il corso del ruscello di Buccari, questa passeggiata svela il “dietro le quinte” della città alta e del castello. Il percorso non è lungo, ma si snoda piacevolmente nella vegetazione, conducendovi direttamente alla città vecchia e in prossimità del castello.

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L’area di Buccari offre anche varie piste ciclabili. Alcune sono semplici e ricreative, mentre altre sono pensate per persone dotate di una certa forma fisica. In ogni caso, nessuna vi lascerà indifferenti.

Che seguiate i “Sentieri dei Frankopan” o che esploriate i belvedere dell’hinterland di Buccari, potrete sicuramente godervi al massimo le potenzialità di questa regione.

Il percorso ciclistico dell’Anello fiumano fa ingresso nell’area di Buccari a Škrljevo, continuando attraverso Krasica e Hreljin e arrivando fino alle montagne. Coprendo ben 80 km, questo tragitto collega le aree di Kastav al nord con la zona di Vinolod situata più a sud e regala scenari magnifici. Data la sua lunghezza, è consigliato percorrere il tragitto in tappe, facendo varie soste e dormendo in zona. Una delle soste migliori sarà sicuramente Buccari!

Situata nel punto di incontro tra mare e montagna, l’area di Buccari è perfetta per camminate lunghe e brevi. Che siate principianti, professionisti o semplici amatori, troverete sicuramente un percorso adatto a voi. Tutti i sentieri sono a loro modo indimenticabili e regalano incredibili panorami sul Quarnaro, sulle montagne e sul Gorski Kotar che difficilmente scorderete.

Tra i percorsi escursionistici di Buccari ci sono quello da Tuhobić a Zlobin, il sentiero panoramico Trebestin e il percorso di Herman. Un’esperienza a sé è l’ascesa al Veliki Risnjak, la cima più alta dell’omonimo Parco nazionale, situata a ben 1.528 m di quota. Naturalmente, è anche la cima più alta di tutta l’area di Buccari. L’ascesa al Risnjak inizia a Gornje Jelenje, dove un percorso relativamente semplice di 7 km vi condurrà a Vilje. Se volete accorciare la salita, potete lasciare la macchina proprio a Vilje. Il monde Risnjak è il cuore del Gorski Kotar e ospita numerose specie di flora e fauna, tra cui anche iconici predatori come orso bruno, lupo e lince. La vista dalla cima (la seconda più alta in tutto il Gorsi Kotar) è strabiliante e va dal Golfo del Quarnaro alle Alpi Giulie.

Oltre alla vocazione montana, Buccari ha anche una profonda tradizione marittima e, infatti, offre un sacco di opportunità subacquee. Potete scoprire la baia e l’arcipelago del Quarnaro via mare usando un taxi acqueo o noleggiando voi stessi un natante. 

ČAVLE

Appena a 8 km da Fiume, sulla strada per Zagabria, sorge il Comune di Čavle.

Mentre salite sulla storica via Lujzijana, fino al pianoro di Buzdohanj, potrete godere di una vista splendida che domina tutte le Alpi di Grobnik. Questi monti, talvolta grigi, talvolta verdi, sono amati dai cittadini fiumani soprattutto quando indossano il loro vestito più elegante: quello bianco fatto di neve. Questo panorama pittoresco comprende i pendii di Platak, un famoso centro sportivo, ricreativo e turistico che offre l’opportunità incredibile di sciare godendo della vista sul mare.

Platak è una fonte inesauribile di sentieri, percorsi per escursioni, piste ciclabili e vie nascoste. Per godervela al massimo, dovreste programmare una visita di almeno un paio di giorni.

Fortunatamente, l’area offre due rifugi (Veliki planinarski dom "Platak" e Planinarski dom "Promocija Platak") che garantiscono un alloggio confortevole e ottimo cibo. Aperti tutto l’anno, questi rifugi sono perfetti per rifocillarsi dopo l’attività fisica.

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Vicino all’autodromo di Grobnik, un hub per motociclisti provenienti da tutta Europa e un piccolo campo di aviazione contribuiscono a rendere Grobnik una meta amata da è alla costante ricerca di momenti adrenalinici.

Dalla sua apertura nel 1978, l’autodromo ha attirato circa 80.000 persone ogni anno, tra piloti, piloti professionisti e spettatori; sulla pista si tengono sia sessioni di una giornata sia eventi internazionali. Team professionistici da tutta Europa vengono in questa pista e, grazie ai GROBNIK OPEN DAYS, anche i semplici appassionati possono avere l’opportunità di provarla.

Situata lungo l’autostrada (A6) tra Zagabria e Fiume, dopo i caselli, questa pista è veramente facile da raggiungere. Seguite le indicazioni per AUTOMOTODROM GROBNIK e il rombo dei motori farà il resto per guidarvi sulla strada giusta.

Grobnik vanta anche dei labirinti! All’ingresso dell’autodromo sono collocati ben cinque labirinti e affascinano ogni giorno un sacco di visitatori. Questi ambienti, pensati per sprigionare energia e ispirazione, vi condurranno in un vero e proprio viaggio spirituale senza dover percorrere centinaia di km.

Data la sua conformazione geologica unica e la vegetazione variegata, quest’area ospita sia specie vegetali tipicamente mediterranee sia specie più tipiche dell’alta quota, come il tiglio e il sambuco.

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Questa regione è un vero e proprio concentrato di storia. Passeggiando per Grobnik, scoprirete i resti dell’antico Limes romano. Molti eserciti hanno attraversato queste terre e numerose battaglie sono state combattute proprio qui. La più famosa è quella contro i Tartari nel 1242.

La leggenda narra che i morčići (gioielli tipici fiumani raffiguranti una figura di colore con addosso un turbante) siano stati creati qui nel XVI secolo come simbolo della lotta contro i Turchi. Magari un orecchino, un braccialetto un pendente raffigurante un morčić potrebbe essere il vostro souvenir. Sopra al campo di Grobnik, sorge la fortezza omonima; questo luogo vide la firma del Codice di Vinodol nel 1288, ovvero uno dei documenti legali più antichi scritti in croato.

La ricca storia e la cristianità precoce dell’area sono evidenti anche dalla chiesa di San Filippo e Giacomo, che sopravvive da oltre 900 anni. La fortezza di Grobnik è sede dell’unico museo di arte contemporanea nella regione fiumana.

Dal belvedere della fortezza, potrete godere di uno splendido panorama. Per una prospettiva ancora più emozionante, esplorate la zona dal cielo: paracadutismo, parapendio o volo in cabina sono tutte attività disponibili presso il campo di aviazione di Grobnik.

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Gli amanti della natura si delizieranno con i percorsi che fondono ambiente e storia, come il sentiero delle lattaie o la Via Crucis di Cernik.

Il sentiero delle lattaie, un tempo, era una scorciatoia per raggiungere Fiume e veniva usato da lavoratori e scolari per recarsi in città; tuttavia, come suggerisce il nome, è rinomato soprattutto per il fatto che veniva percorso dalle lattaie che portavano il latte in città.

Questo sentiero aveva quindi un’utilità tutta sua per andare e tornare più velocemente da Fiume. Un tempo, ovviamente, non c’erano autobus e anche il traffico era pressoché nullo.

Il percorso veniva usato da chiunque dovesse scendere in città, compresi i bambini che andavano a scuola; tuttavia, i segni più significativi nella sua storia sono stati lasciati dalle lattaie che percorrevano questa strada almeno una, se non due volte al giorno.

Oggi, il sentiero è stato restaurato dai residenti di Hrastenica e termina presso una cappella con vista magnifica su Fiume e sulle isole. Lungo il percorso, troverete erbe aromatiche come salvia ed erica, che trasformeranno la vostra passeggiata in un’esperienza sensoriale.

Partendo da Cernik, la Via Crucis porta fino alla cima di Cerničko Brdo. Il percorso segue le stazioni classiche della Via Crucis e offre un’opportunità di meditazione e di piacevole passeggiata fino alla cima.

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Qui, potete riposare sotto le tre croci e godervi la tranquillità del luogo, mentre ammirate il panorama: da un lato, potete scorgere Veglia e il mare, mentre dall’altro, la vista si apre verso Brgud, che si riconosce per il proprio verde acceso dato dall’attuale assenza delle capre che, un tempo, invece, brucavano l’erba dei pendii. Da qui, avrete una bellissima vista anche sulla città di Grobnik e su gran parte della regione di Grobnišćina.

La ricchezza geografica, storica e naturale di Grobnik offre ai visitatori innumerevoli esperienze. Molte attrazioni sono accessibili in bici, con percorsi che offrono viste magnifiche e opportunità di ammirare flora e fauna.

Gli amanti dell’arrampicata sono i benvenuti vista la presenza di ben due pareti attrezzate: si tratta di Kamenjak e Vela Peša, entrambe situate sopra il campo di Grobnik.

Entrambe le aree per arrampicata sono caratterizzate da un fascino speciale e da un’atmosfera unica, da roccia di qualità, da percorsi ben studiati e, soprattutto, dal fatto di essere adatte a principianti e a esperti. Vi auguriamo una piacevole arrampicata in tutta sicurezza.

Per i più giovani, nella zona di Grobnik c’è anche un centro equestre che organizza lezioni di equitazione per bambini.

JELENJE

Il Comune di Jelenje è collocato nella parte centrale del litorale croato settentrionale, nella regione di Primorje-Gorski Kotar.

Vista la sua topografia unica, Jelenje è una zona sia montuosa sia costiera. La cima di Obruč, a 1.376 metri, è la vetta del massiccio noto complessivamente come Alpi di Grobnik.

D’altra parte, invece, Jelenje è ad appena 10 km dalla costa, ovvero dal punto in cui il fiume Rječina sbocca nell’Adriatico, nei pressi di Fiume; proprio Fiume rappresenta il centro amministrativo dell’intera regione. Dal punto di vista climatico, Jelenje è tra i pochi luoghi descritti come caratterizzati da clima “mediterraneo-continentale”. Nonostante questa categoria non sia riconosciuta dalla climatologia ufficiale, si riferisce a un mix ideale di aria fresca montana proveniente dalle vette delle Alpi di Grobnik e brezza marina che arriva da sud. Per questo, Jelenje è una location ideale per le attività all’aperto e le vacanze primaverili.

Il fiume Rječina nasce sotto alla collina chiamata Kičelj ed è una vera gemma per la regione. Il suo canyon, infatti, è tutelato dalla legge; il corso del fiume si snoda per 18 km. Il fiume è accessibile a piedi, permettendo ai turisti di godersi il fragore dell’acqua e dell’atmosfera fiabesca, arricchita ulteriormente dall’abbondanza di flora e fauna. Rječina vi lascerà senza parole, nonostante non sia l’unica gemma del patrimonio naturale locale.

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Un altro percorso ricreativo, ideale per famiglie con bambini, è il sentiero Sušica, ovvero un anello lungo circa 2 km. Questo sentiero semplice, ma scenografico, segue il torrente Sušica, affluente del Rječina, che esiste solo durante la stagione delle piogge (il nome Sušica richiama infatti, in croato, il concetto di siccità). Il percorso può essere completato in 30 minuti, con passo rilassato. Per gli atleti professionisti o ricreativi, il tragitto può essere fatto tranquillamente correndo o camminando velocemente. Collocato strategicamente, collega le località di Dražice, Podkilavac e Jelenje.

Circa a metà strada, c’è un parco fitness dotato di vari attrezzi per il corpo. La configurazione e la forma circolare del percorso lo rendono ideale per la corsa ricreativa e per mantenere la forma fisica. Può essere fatto anche in bicicletta; è presente anche un parco giochi con panchine.

 Lungo il tragitto, potete trovare i cosiddetti labirinti celestiali: si tratta di nove sculture in pietra che simboleggiano il collegamento con i pianeti. Un’attrazione speciale è la cascata che, durante il periodo delle piogge, si gonfia e incanta per bellezza e potenza. Un flussimetro posto in zona permette di vedere in prima persona quanta acqua cade ogni minuto.

Le Alpi di Grobnik, già menzionate, sono una catena di vette monumentali che circondano il campo di Grobnik, un sito storicamente importante, sede della leggendaria battaglia tra esercito croato e Tartari nel 1242. Le Alpi comprendono un totale di 16 vette, la più famosa delle quali (ma anche la più bassa) è Hahlić (1.097 m).

I bei pendii occidentali del Gorski Kotar possono essere raggiunti agevolmente da Podkilavac, ovvero l’insediamento più settentrionale del Comune di Jelenje. Sulla cima di Hahlić c’è un rifugio omonimo: si tratta di uno dei migliori di tutta la Croazia. Viene curato dagli alpinisti stessi, che sono presenti anche per accogliere i visitatori. L’ascesa alla cima Hahlić è speciale in quanto offre viste splendide sul Golfo del Quarnaro: si tratta di paesaggi dolci e verdi, con il mare di sfondo.

Appena sotto al rifugio, su un piccolo pianoro, vi sono tre laghetti, molto apprezzati dalla fauna selvatica. L’area di Hahlić prende il nome proprio da questi stagni, chiamati originariamente "Kalići"; il nome venne, col tempo e a causa di distorsioni linguistiche, storpiato in Hahlići.

I ciclisti saranno felici di sapere che è attualmente in costruzione un centro ciclistico a Rastočine (Podkilavac); il centro servirà da punto di partenza di tutte le piste ciclabili nel territorio di Jelenje. Queste piste sono usate attivamente per l’allenamento e la formazione dei giovani dal club ciclistico di Grobnik.

Ci sono miriadi di modi per trascorrere il tempo qui, tra divertimento e relax nella natura. La vostra avventura, per esempio, potrebbe svolgersi a cavallo: questo vi permetterebbe di esplorare i boschi, le montagne e il fiume Rječina da una prospettiva unica. Tutte queste esperienze sono accomunate dal fatto di lasciarvi ricordi piacevolmente indelebili. L’equitazione è praticabile a Lukeži, nel maneggio Vodičajna, e a Lopača, presso un ranch molto noto e ben attrezzato, progettato appositamente per passeggiate e ippoterapia. Grazie alle guide e ai cavalli docili e affidabili, anche chi sale in sella per la prima volta può scoprire la magia di questo animale e di questo sport.

L’esplorazione degli angoli più nascosti di questa regione può essere ancora più adrenalinica se svolta a bordo di un quad. Guidati dal team Quad Experience, potrete partecipare a escursioni su quattro ruote e creare ricordi unici e indimenticabili.